Il Farro di Monteleone di Spoleto

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Informazioni sul Farro di Monteleone di Spoleto, il suo utilizzo e alcune curiosità.

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Il farro di Monteleone di Spoleto è riconosciuto come un prodotto DOP (dal 15 dicembre 2014).

Il farro di Monteleone di Spoleto è un prodotto riconosciuto con la denominazione DOP in quanto è stato riconosciuto come un prodotto tradizionalmente e storicamente legato al territorio, in maniera indissolubile. Sin dai tempi antichi, le coltivazioni di farro, hanno permesso alle popolazioni che vivevano sugli altopiani del centro Italia di sostenersi a livello alimentare. Il farro è il cereale coltivato dall’uomo con la storia più lunga, è il più antico. E’ un prodotto talmente antico che, etimologicamente parlando, ha dato il nome anche al termine farina (Lat. farina, der. di far ‘farro’ •fine sec. XIII).

Il farro di Monteleone di Spoleto era conosciuto anche ai tempi dei Romani, quando le legioni utilizzano questo cereale come cibo per alimentare le truppe. Il farro ha un’ottima conservazione nel tempo, un grande apporto nutritivo, e la sua facilità di preparazione è senza equali, basta un po’ d’acqua e del fuoco.

Curiosità e informazioni sulle tipologie di farro

Esistono svariate tipologie di farro e si possono distinguere in base alla specie e al periodo di semina e raccolta.

Il farro intero, perlato o spezzato, invece rappresenta la tipologia di lavorazione meccanica a cui è sottoposto dopo la raccolta e la relativa trebbiatura punto il farro intero non si utilizza praticamente mai a livello commerciale casalingo troverete praticamente sempre il farro perlato è il farro spezzato.

Tra le ricette più popolari, a livello locale e italiano, possiamo trovare, per il periodo estivo, l’insalata di farro, dove vengono unite svariate tipologie di verdure per dare origine ad dei piatti gustosi e leggeri.

Tra le ricette più invernali, invece, possiamo annoverare la ricetta tradizionale per eccellenza di Monteleone di Spoleto: la zuppa di farro, quella che si realizza tradizionalmente il 6 dicembre e che riporta anche alla luce la tradizione di San Nicola “che passò” per Monteleone di Spoleto ed è il patrono del comune.