top of page

Biga Etrusca di Monteleone di Spoleto

La Biga di Monteleone di Spoleto

Il trafugamento nei carteggi segreti tra menzogne e verità

La Biga di Monteleone di Spoleto fu trovata nel 1902 e nello stesso anno trafugata e portata al Metropolitan Museum di New York. Il libro rende nota tutta la vicenda della biga, così come è avvenuta, in modo da avvicinarsi il più possibile alla verità, sulla base dei documenti a disposizione e della ricerca, diventata quasi una "indagine" vera e propria, svolta dall'autore del libro per poter risalire alla verità dei fatti accaduti e indicare gli attori responsabili della scomparsa della biga dal suo territorio. Si dice che J. P. Morgan abbia comprato il Carro ed organizzato il trafugamento insieme a trafficanti di opere d'arte, lobby e logge segrete. Alcuni funzionari dello Stato hanno cercato invano di impedirne l'espatrio; altri, probabilmente, lo hanno favorito. Nel 2004, dopo un secolo di silenzio, il Comune di Monteleone di Spoleto comincia a rivendicarne la restituzione, alcuni apparati dello Stato sono ancora inerti, anzi giustificano l'azione illegale del trafugamento vanificando così ogni possibilità di recuperare il prezioso Carro. Con questo libro (che fa seguito a quello pubblicato nel 2010) Carbonetti, oltre a cercare di contestualizzare la storia del Carro nel territorio Osco-Umbro-Etrusco, compie dettagliate analisi storiche e geomorfologiche e indaga sui fatti avvenuti all'inizio del secolo che hanno portato al trafugamento, tramite ricerche in numerosi archivi (Archivio Centrale di Stato, Archivio di Stato e archivi di varie fondazioni) e testimonianze dirette. A seguito di queste approfondite indagini, si sono individuati alcuni dei responsabili, sia del trafugamento sia della mancata restituzione della Biga etrusca, ricostruendo un quadro dell'intera vicenda il più possibile aderente alla realtà. Le indagini e la raccolta di testimonianze attendibili e di documenti ufficiali sono state impegnative e lunghe, per questi motivi si vogliono mettere a disposizione di tutti gli strumenti di lettura dei fatti, in modo da diffondere una conoscenza più veritiera su una questione di grande rilevanza nazionale ed internazionale sulla quale per troppo tempo sono state diffuse informazioni false ed equivoche. Inoltre viene pubblicata la maggior parte dei documenti frutto delle ricerche, così da poter permettere ad altri appassionati e studiosi, di ampliare ed approfondirne la conoscenza e alle pubbliche autorità di avviare nuove indagini al fine di individuare i responsabili dell'intera vicenda, fare giustizia ed eventualmente restituire il carro al suo territorio e ai legittimi proprietari. Forte e reale, la verità sulla vicenda del trafugamento supera la fantasia dei gialli più avvincenti; permette, inoltre, di avere una visione della situazione italiana dell'inizio del secolo, esplorando un'epoca storica di forti cambiamenti, analizzandola tramite strumenti scientifici e rapportandola ai giorni nostri, dando la possibilità al lettore di immergersi nella storia in modo coinvolgente e consapevole.

bottom of page